24 GIUGNO 2015
Si è chiusa a Le Bourget, nello spazio dell’antico aeroporto di Parigi, l’edizione 2015 del Paris Air Show, prestigiosa manifestazione internazionale che, con quella di Londra, con cui si alterna da oltre cinquanta anni, rappresenta l’evento di riferimento per il settore dell’aerospazio.
Come nelle edizioni precedenti, i protagonisti sono stati i grandi produttori, come Airbus e Boeing e le imprese europee, ma anche i nuovi grandi soggetti cinesi e canadesi, che stanno raggiungendo i dominatori del mercato con i loro innovativi programmi aeronautici.
Presenti anche i grandi produttori di velivoli militari, segmento che ha particolarmente risentito della lunga crisi economica, che hanno proposto i primi esemplari di velivoli a controllo remoto, il prossimo futuro della difesa aerea.
Lo spazio espositivo ha riunito anche le principali industrie italiane di settore e le associazioni di categoria in un percorso unitario. Tra queste anche CELAB, presente all’interno del lo stand di Unioncamere Lazio (F293), che ha ricevuto molte aziende da diverse parti del mondo, ponendo le basi per interessanti e proficui sviluppi per il futuro. Tra i numerosi ospiti istituzionali anche il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti.
I numeri della rassegna danno l’idea della sua importanza: i dati ufficiali del salone parigino dicono che l’edizione 2015 ha visto la partecipazione di 2.303 espositori da 48 nazioni (+4% del 2013) ed è stato visitato da 151.000 esperti di settore (+8,6% del 2013) e 200.000 visitatori comuni (+13,6% del 2013).
Il prossimo appuntamento con il salone di Le Bourget sarà dal 19 al 25 giugno 2017.
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’evento: www.siae.fr/EN.htm.
Paris Air Show 2015
Paris Air Show 2015